La persona con disturbo d'ansia da separazione è timorosa o ansiosa rispetto alla possibile separazione o separazione di fatto dalle figure di attaccamento. Il livello d’ansia è eccessivo e risulta inadeguato al periodo di sviluppo considerato. È presente paura o ansia persistente in relazione agli eventi che potrebbero portare alla perdita o alla separazione dalle figure di attaccamento. Inoltre c’è una forte resistenza ad allontanarsi dalle figure di attaccamento. I sintomi si sviluppano frequentemente durante l'infanzia ma possono evidenziarsi anche nel periodo dell’età adulta (vedi: ansia da separazione).
I criteri diagnostici del disturbo d'ansia da separazione sono i seguenti:
1. Paura e ansia inadeguata ed eccessiva rispetto alle fasi di sviluppo riguardo alla separazione dalle figure di attaccamento di riferimento.
2. La paura, l'evitamento e l'ansia hanno un carattere di persistenza e durano almeno 4 settimane nei bambini e negli adolescenti e nella maggior parte dei casi 6 mesi o più negli adulti.
3. Il disturbo è la causa di disagio clinico psicologico e comportamentale e compromette notevolmente il funzionamento scolastico, sociale, lavorativo e in altre importanti aree.
4. Un altro disturbo non spiega meglio i sintomi elencati, come il rifiuto di allontanarsi dall’ambiente familiare nel disturbo dello spettro autistico; e altri esempi che riguardano il timore della separazione nei disturbi psicotici, nell’agorafobia, nel disturbo d’ansia generalizzato e nell’ansia da malattia (ipocondria).
Bibliografia
American Psychiatric Association. Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders. 5th ed. Arlingon, VA: American Psychiatric Publishing. 2013