Come si Diventa Psicologo e Cosa fa


La Professione di Psicologo: Cosa Dice la Legge

La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito.

La legge 56/89 disciplina l'ordinamento della professione di psicologo e quest'ultimo è l' articolo 1 e si riferisce alla definizione della professione di psicologo rispondendo alla domanda: cosa fa lo psicologo e cosa può fare? Dal Dicembre 2017 è sta inserita definitivamente nelle professioni sanitarie:
“All’articolo 1 della legge 18 febbraio 1989, n. 56, è premesso il seguente: «Art. 01. - (Categoria professionale degli psicologi) – 1. La professione di psicologo di cui alla presente legge è ricompresa tra le professioni sanitarie di cui al decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233, ratificato dalla legge 17 aprile 1956, n. 561». Si è finalmente riconosciuto il ruolo dello psicologo nel campo della prevenzione nella salute mentale e del benessere psicologico dell'individuo. La professione di psicologo è una professione sanitaria.

L' articolo 2 riguarda i requisiti che occorre possedere per svolgere l'esercizio dell'attività di psicologo. Per esercitare la professione di psicologo è necessario aver conseguito l'abilitazione in psicologia mediante l'esame di Stato ed essere iscritto nell'apposito albo professionale. L'esame di Stato è disciplinato con decreto del Presidente della Repubblica, da emanarsi entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Come si Diventa Psicologo?

Il percorso formativo per diventare psicologo in in Italia prevede la frequenza di un corso di laurea in psicologia articolato in un 3 anni più 2. Nei primi tre anni si consegue il titolo di laurea in "scienze e tecniche psicologiche". Se si prosegue per altri due anni nello studio il titolo previsto è quello in "laurea magistrale in psicologia" in diversi campi di intervento. Per iscriversi all'albo degli psicologi e diventare professionista a tutti gli effetti occorre effettuare un tirocinio post-laurea e successivamente superare un esame di stato per l'abilitazione professionale. Per maggiori informazioni: Corso di Laurea in Psicologia - Università Europea di Roma

A Cosa Serve lo Psicologo?

La professione di Psicologo si dimostra varia e articolata. Molto del tempo lavorativo è utilizzato per incontri e colloqui con i pazienti che prevedono l'impiego di test con fini diagnostici e valutativi. Inoltre, ai pazienti viene fornito sostegno e supporto a livello individuale, familiare, di gruppo e comunità, allo scopo di creare le basi per lo sviluppo e l'esecuzione di progetti e piani d'azione finalizzati alla modifica e al cambiamento di comportamenti disfunzionali. Alcuni collaborano con altri professionisti nel campo della salute nella progettazione di programmi d'intervento per il trattamento di problemi specifici.

La psicologia clinica costituisce la più grande area di pratica professionale. Gli psicologi clinici sono nella maggior parte attivi in strutture sanitarie, come ospedali, cliniche e centri specializzati nella cura dei disturbi mentali. Chi lavora in cliniche e strutture ospedaliere aiuta i pazienti con infermità o lesioni ad affrontare i problemi legati a tale condizione oppure aiutano le stesse o altre persone ad affrontare con trattamenti specifici i disturbi emotivi e psicologici che si presentano nel momento attuale o nell'arco della vita. 

Cosa fanno gli Psicologi?

Molti psicologi sono specializzati in specifiche aree. Nel campo della psicologia della salute aiutano le persone ad implementare e mantenere sani stili di vita mediante il counseling psicologico. I neuropsicologi studiano i processi fisiologici del cervello umano avvalendosi dei progressi ottenuti nel campo delle neuroscienze cognitive. Lavorano con pazienti che presentano un trauma cranico o sono stati colpiti da ictus cerebrale per valutare l'influenza delle lesioni individuate nelle diverse aree del cervello sul comportamento e sulla salute psicologica e mentale. Lo psicologo del lavoro collabora con le aziende e si occupa di individuare e gestire quelle variabili che contribuiscono ad un buon funzionamento organizzativo. In particolare le aree di competenza riguardano: la selezione del personale; la gestione delle risorse umane; la formazione; la gestione delle competenze; l'intervento sullo stress lavoro-correlato.

Cosa considerare quando si effettua la scelta dello Psicologo

La decisione di chiedere aiuto a uno psicologo non è mai semplice. Spesso è frutto delle presa di consapevolezza che un professionista con le sue competenze può fornire un contributo importante nel percorso che porta alla soluzione dei propri problemi psicologici e comportamentali. Inoltre, si può affermare con certezza che questo primo passo costituisce una base concreta su cui poggia la possibilità di uscire da una situazione di disagio che fino a quel momento assorbiva quasi tutte le risorse disponibili, che ora possono essere indirizzate efficacemente su obiettivi di crescita personale.

Psicologo e paziente lavorano insieme. La maggior parte degli psicologi concordano sul fatto che un fattore di primaria importanza nel determinare se continuare o meno lavorare con uno psicologo o psicoterapeuta, una volta che le credenziali e le competenze professionali del professionista sono appurate, è il livello di comfort-empatia personale che si instaura con lo psicologo. Un buon rapporto assume un valore fondamentale sui possibili esiti della consulenza psicologica o psicoterapia. Scegliere, quindi, lo psicologo con il quale ci si sente a proprio agio e su cui riporre la fiducia necessaria per risolvere i propri problemi.

Domande da porsi nella scelta: lo psicologo cosa fa? Possiede la necessaria abilitazione professionale? Da quanti anni esercita la professione e qual è l'esperienza specifica per il tipo di problema presentato? Quali sono le aree di competenza, le tecniche e i modelli d'intervento? Quali sono i trattamenti utilizzati e quali sono i risultati ottenuti per il tipo di problemi da affrontare, e questi sono efficaci nel lungo periodo? Qual è la durata di un colloquio psicologico, terapia di coppia o di una seduta psicoterapeutica e qual è il loro costo?

Cosa fa lo Psicoterapeuta

L articolo 3 della legge che disciplina l'attività dello Psicologo afferma che: l'esercizio dell'attività psicoterapeutica è subordinato ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi, dopo il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di specializzazione almeno quadriennali che prevedano adeguata formazione e addestramento in psicoterapia, attivati presso scuole di specializzazione universitaria o presso istituti a tal fine riconosciuti. Agli psicoterapeuti non medici è vietato ogni intervento di competenza esclusiva della professione medica (ad esempio la prescrizione di farmaci). Previo consenso del paziente, lo psicoterapeuta e il medico curante (di base, neurologo, psichiatra o altra specializzazione) sono tenuti alla reciproca informazione.

La Specializzazione in Psicoterapia

 Gli psicologi e i medici che si specializzano in psicoterapia e altre forme di intervento psicoterapeutico sono professionisti altamente qualificati e sono in possesso di competenze nei diversi settori dello studio del comportamento umano, diagnosi, trattamento, valutazione e intervento, nel campo della salute mentale e dei disturbi ad essa associati. Gli psicoterapeuti lavorano insieme ai pazienti allo scopo di modificare gli atteggiamenti negativi, modificare schemi di pensiero disfunzionali, sentimenti ed emozioni negative in modo da aiutarli a sviluppare modelli di comportamento più efficaci. Lo psicoterapeuta applica procedure scientificamente validate per raggiungere questi obiettivi terapeutici.

La psicoterapia richiede uno sforzo di collaborazione tra una persona in difficoltà e lo psicoterapeuta che fornisce un ambiente favorevole per poter parlare apertamente e in modo confidenziale delle proprie preoccupazioni, sentimenti ed emozioni. Lo psicoterapeuta considera il mantenimento della riservatezza un fattore estremamente importante ed è obbligato a rispettare regole ben precise per quanto riguarda la tutela della privacy in relazione ai dati e alle informazioni raccolte.