ll burnout è una condizione di disagio psicologico che può derivare da uno stress cronico e intenso sul lavoro o nella vita quotidiana. Si caratterizza per una perdita di motivazione, entusiasmo e interesse per le attività lavorative che una volta erano considerate gratificanti, insieme a una sensazione di esaurimento emotivo e fisico. Altri sintomi comuni del burnout includono irritabilità, ansia, insicurezza e depressione. Il burnout può essere causato da una serie di fattori, tra cui un carico di lavoro eccessivo, una inadeguata gestione del tempo, una mancanza di supporto o di risorse adeguate, o una cultura e un clima aziendale poco salutare. Se non trattato, il burnout può avere effetti negativi sul benessere psicologico e fisico, oltre che sulle prestazioni lavorative e sulla qualità della vita in generale. È importante notare che il trattamento del burnout può richiedere tempo e pazienza, ma con il supporto di un terapeuta esperto e con un impegno costante, molti individui sono in grado di superare il burnout e di ritrovare un senso di equilibrio e benessere nella loro vita.
La terapia cognitivo comportamentale (TCC) è un approccio psicoterapeutico efficace per il trattamento del burnout. La TCC si concentra sulle interazioni tra i pensieri, le emozioni e le azioni di una persona, e aiuta a identificare e ri-organizzare i pensieri e i comportamenti disfunzionali che possono contribuire allo sviluppo e al mantenimento del burnout. Durante la terapia, un terapeuta TCC lavorerà con il paziente per identificare le fonti di stress e i fattori di rischio, e per aiutare a sviluppare strategie per gestire lo stress e le emozioni. Questo può comprendere la ristrutturazione cognitiva, la risoluzione di conflitti interpersonali, l'apprendimento di tecniche di rilassamento e di gestione del tempo, e l'implementazione di uno stile di vita più equilibrato. Inoltre, il terapeuta TCC potrebbe incoraggiare il paziente a rivedere le proprie aspettative e priorità per quanto riguarda il lavoro e la vita privata, e a sviluppare un senso di autoefficacia e autostima. Questo può aiutare a prevenire il burnout ricorrente e a migliorare la qualità della vita in generale.
Bibliografia
American Psychiatric Association. Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders. 5th ed. Arlingon, VA: American Psychiatric Publishing. 2013.; Maslach, C. & Jackson, S. E. (1981). The measurement of experienced burnout. Journal of Occupational Behaviour, 2, 99–113.